ASSISTENZA SANITARIA all’estero e iscritti AIRE
Uno dei temi di maggior interesse per gli espatriati è quello dell’assistenza sanitaria.
Quando ci si trasferisce a vivere all’estero , ma anche solo per un viaggio, è importante conoscere come accedere all’assistenza sanitaria nel nuovo paese di residenza, attraverso versamenti contributivi o assicurazioni, capire il livello di assistenza e conoscere le strutture per non trovarsi impreparati nel momento del bisogno.
Molti italiani che decidono di trasferirsi all’estero scelgono di NON iscriversi all’AIRE ovvero all’Anagrafe nazionale residenti estero, tema che abbiamo approfondito in un post precedente con una guida utile sull’iscrizione AIRE , proprio perchè non intendono perdere il medico di base e l’assistenza sanitaria offerta dal sistema italiano.
Vediamo di fare chiarezza sul tema.
INDICE DEI CONTENUTI
Assistenza sanitaria per cittadini e residenti italiani che si recano in viaggio all’estero
- IN EUROPA
- IN PAESI EXTRA EU CON ACCORDI BILATERALI
- IN PAESI EXTRA EU SENZA ACCORDI BILATERALI
- SITI UTILI DA CONSULTARE PRIMA DI UN VIAGGIO
Assistenza sanitaria per italiani residenti all’estero iscritti AIRE
- Assistenza sanitaria per cittadini italiani iscritti Aire che soggiornano temporaneamente in Italia
- TESSERA SANITARIA EUROPEA
- MODELLO S1 PER LAVORATORI IN DISTACCO, STUDENTI E PENSIONATI
- ISCRITTI AIRE RESIDENTI IN PAESI EXTRA EU
- ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA PER ISCRITTI AIRE
Assistenza sanitaria per cittadini e residenti italiani che si recano in viaggio all’estero
Partiamo da una analisi della situazione sanitaria per i cittadini italiani residenti in Italia che decidono di fare un viaggio all’estero.
A quale assistenza sanitaria ho diritto come residente italiano se viaggio all’estero?
Bisogna distinguere se si viaggia in un paese Europeo o extra- europeo
IN EUROPA
La regola generale per i cittadini italiani residenti in Italia, che si spostano nei Paesi dell’Unione Europea , in Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein, temporaneamente (turismo, motivi personali ecc) , possono fruire dell’assistenza sanitaria diretta presentando la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM).
Le prestazioni sono gratuite, salvo il pagamento dell’eventuale ticket o altra partecipazione alla spesa prevista a carico.
IN PAESI EXTRA EU CON ACCORDI BILATERALI
Nel caso invece in cui un cittadino italiano si rechi in viaggio in paesi extra Europei con cui vigono accordi bilaterali , bisognera’ verificare cosa prevedono i singoli accordi e quali soggetti possono fruire dell’assistenza sanitaria nonche’ fornire la documentazione prevista.
IN PAESI EXTRA EU SENZA ACCORDI BILATERALI
Se un cittadino italiano si rechi in viaggio in paesi extra Europei con cui non vigono accordi bilaterali in materia di assistenza sanitaria non è prevista alcuna forma di tutela da parte del Servizio Sanitario Nazionale Italiano e pertanto sono escluse anche la copertura delle prestazioni di pronto soccorso, quindi e’ consigliabile provvedere, prima della partenza, alla stipula di un’assicurazione sanitaria privata.
SITI UTILI DA CONSULTARE PRIMA DI UN VIAGGIO
La pagina del Ministero della salute Se parto per… offre informazioni utili sull’assistenza sanitaria nei diversi paesi in caso di soggiorno per una vacanza o di trasferimento della residenza e, pertanto, vi consiglio di leggerla prima di intraprendere qualsiasi tipo di viaggio.
Prima di ogni viaggio, ed a maggior ragione in questo periodo di emergenza per la situazione Coronavirus, e’ necessario consultare Il sito della Farnesina Viaggiare sicuri per verificare tutte le informazioni sanitarie , restrizioni o consigli nonche’informazioni sulla sicurezza del paese e sui documenti necessari.
Per maggiore chiarezza o informazioni di dettaglio, consiglio di visitare direttamente anche i siti governativi e delle Ambasciate dei singoli paesi in cui si intende recarsi in viaggio.
Assistenza sanitaria per italiani residenti all’estero iscritti AIRE
Vediamo ora di analizzare a quale assistenza sanitaria possono accedere i cittadini italiani residenti all’estero che si recano in Italia o che viaggiano in un altro paese estero.
Assistenza sanitaria per cittadini italiani iscritti Aire che soggiornano temporaneamente in Italia
Se sono residente estero iscritto AIRE e faccio un viaggio in Italia ho diritto all’assistenza sanitaria gratuitamente?
I cittadini italiani che trasferiscono la propria residenza all’estero e sono iscritti all’AIRE, perdono il diritto all’assistenza sanitaria italiana.
Sara’ proprio il Comune di ultima residenza che, nel cancellare il Cittadino dalle liste degli iscritti, provvederà anche a comunicare all’Azienda Sanitaria locale la nuova residenza all’estero.
In passato spesso capitava che i Comuni non aggiornassero le Aziende sanitarie o queste non provvedessero alla cancellazione, ma ora e’ ben più difficile che questo accada.
Questa della cancellazione dal servizio sanitario italiano e’ la maggior preoccupazione che spinge molti italiani residenti all’estero a non iscriversi all’Aire per non perdere il diritto all’assistenza sanitaria italiana, al medico di base, e ai farmaci gratuiti, senza considerare le implicazioni fiscali della scelta e il fatto che quando ci si trasferisce in un paese estero per più di 12 mesi si ha il dovere di iscriversi all’Aire.
Questo non significa però che si perde in assoluto il diritto all’assistenza sanitaria in Italia o in altri paesi in quanto vi sono delle eccezioni per le quali si può accedere gratuitamente ai servizi sanitari.
TESSERA SANITARIA EUROPEA
Come cittadini europei esiste però un sistema per accedere al servizio sanitario in tutti i paesi della Comunità.
Se si trasferisce la residenza in un paese Europeo e si versano in quel paese i contributi sociali si ha anche diritto ad ottenere la Tessera Europea di Assicurazione Malattia o TEAM o European Health Insurance Card dal nuovo paese di residenza , che consente, in caso di viaggi in Europa e in Italia ovviamente , di ottenere accesso alla sanità per avere tutte le cure medicalmente necessarie e non solo quelle urgenti.
E’ importante, pertanto, quando si trasferisce la residenza all’estero richiedere la tessera europea all’ente sanitario competente del paese.
Dietro autorizzazione specifica e documentata è anche possibile accedere a cure programmate e altamente specializzate in un paese estero diverso da quello di propria residenza.
Pertanto i cittadini italiani iscritti AIRE residenti in Stati della Ue, dello Spazio Economico Europeo ed in Svizzera, in temporaneo soggiorno in Italia, per motivi diversi dal lavoro o studio, devono presentare, in caso di assistenza sanitaria necessaria, la Tessera Europea rilasciata dall’Istituzione estera presso la quale sono assicurati ovvero versano i contributi.
MODELLO S1 PER LAVORATORI IN DISTACCO, STUDENTI E PENSIONATI
Se si risiede all’estero in un paese dell’UE, SEE e Svizzera come lavoratore in distacco, studente o pensionato, si può usufruire della copertura sanitaria italiana, alle stesse condizioni dei cittadini dello Stato estero in cui si risiede.
Si deve richiedere alla ASL di ultima iscrizione in Italia il Modello S1 che consente di usufruire dell’assistenza sanitaria all’estero. Si deve provvedere a consegnare il modulo S1 al servizio sanitario locale del nuovo paese estero di residenza.
ISCRITTI AIRE RESIDENTI IN PAESI EXTRA EU
I cittadini italiani che trasferiscono la residenza fuori dall’Europa non hanno diritto alla Tessera Sanitaria Europea o Team.
I cittadini che hanno trasferito la residenza in Stati Extra Europei con i quali e’ in vigore una convenzione con l´Italia per l’assistenza sanitaria come ad esempio Argentina, Australia, Brasile, Principato di Monaco – Montecarlo, la Repubblica di Macedonia, la Repubblica di San Marino, l’Argentina, Capo Verde, Città del Vaticano e Tunisia, hanno diritto, se rientrano temporaneamente in Italia, verificata l’applicabilità e le previsioni delle condizioni delle singole Convenzioni , di avere normali prestazioni sanitarie sotto i 30 giorni.
Se hanno bisogno di cure che durino per più di 30 giorni possono richiedere l’iscrizione temporanea all’Azienda sanitaria locale italiana.
ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA PER ISCRITTI AIRE
Tutti i CITTADINI italiani iscritti Aire, che NON hanno una copertura assicurativa pubblica (come la TEAM) o privata, hanno comunque diritto, quando rientrano in Italia temporaneamente, ad ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti e di pronto soccorso, per un periodo massimo di 90 giorni per anno solare, provvedendo all’iscrizione temporanea presso la ASL, attestando lo stato di emigrato (con certificazione consolare o autocertificazione) e dichiarando di non avere una copertura assicurativa, pubblica o privata, per le suddette prestazioni sanitarie.
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